Gli uomini vengono da Marte le donne da Venere
John Gray
01. Riconoscere la differenza fondamentale: gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere
Immaginate per un istante una storia fantastica, quasi una favola per adulti. 👽 In un tempo lontano, gli uomini vivevano su Marte e le donne su Venere. I Marziani, attraverso i loro telescopi, scoprirono le Venusiane e se ne innamorarono perdutamente. Mossi da questo sentimento nuovo e potente, inventarono i viaggi spaziali per raggiungerle. L'incontro fu magico. Le Venusiane accolsero i Marziani con gioia, e insieme vissero un amore idilliaco, basato sulla curiosità e sull'apprezzamento delle loro reciproche, meravigliose differenze. Per anni studiarono i rispettivi bisogni, linguaggi e comportamenti, vivendo in perfetta armonia. Poi, decisero di trasferirsi sulla Terra. Qui accadde qualcosa di strano e imprevisto. L'atmosfera terrestre provocò in tutti loro una singolare forma di amnesia. Al loro risveglio, Marziani e Venusiane avevano dimenticato di provenire da pianeti diversi e, di conseguenza, di essere intrinsecamente differenti. Questa dimenticanza è la radice di quasi tutti i conflitti che viviamo ancora oggi nelle nostre relazioni. ❤️🩹 Il concetto chiave che John Gray ci presenta è proprio questo: la fonte primaria di frustrazione tra uomini e donne non è la mancanza d'amore, ma l'aver dimenticato questa verità fondamentale. Soffriamo di un'"amnesia collettiva" che ci porta a dare per scontato che il nostro partner debba pensare, sentire e reagire esattamente come noi. Come scrive l'autore: "Erroneamente abbiamo dato per scontato che se i nostri partner ci amano, reagiranno e si comporteranno secondo certi schemi: proprio quelli che adottiamo noi quando amiamo qualcuno". Un uomo si aspetta che la sua compagna comunichi come un altro uomo, focalizzandosi sui fatti e sulle soluzioni. Una donna si aspetta che il suo compagno reagisca come un'altra donna, con empatia e desiderio di condividere i sentimenti. Quando queste aspettative vengono deluse, nascono rabbia e risentimento. 😠 Ci sentiamo incompresi, non amati, e iniziamo una battaglia inutile nel tentativo di "correggere" l'altro, di renderlo più simile a noi. È come se un italiano si arrabbiasse con un giapponese perché non capisce immediatamente l'italiano, senza rendersi conto che parlano semplicemente due lingue diverse. La soluzione proposta non è complessa, ma richiede un cambio di prospettiva radicale: dobbiamo ricordare. Dobbiamo tenere sempre a mente questa metafora potente: gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere. Non è un'etichetta per giustificare comportamenti negativi, ma una chiave di lettura per decodificare ciò che altrimenti sembrerebbe incomprensibile. Ricordare che il partner è, in un certo senso, un "alieno" proveniente da un altro mondo ci permette di fare un passo indietro. Invece di opporci alle differenze, possiamo rilassarci e iniziare a studiarle con la stessa curiosità che avevano i primi Marziani e Venusiane. Invece di pensare "Perché non mi capisce?", possiamo chiederci "Cosa significa questo nel suo linguaggio?". Questa consapevolezza trasforma il conflitto in un'opportunità di comprensione. Le buone intenzioni, da sole, non bastano a far durare l'amore. Senza la conoscenza di queste differenze, anche l'amore più sincero rischia di logorarsi sotto il peso di continui equivoci e delusioni. L'amore, ci dice Gray, "ha qualità magiche e può durare, se non dimentichiamo le differenze esistenti fra sessi".
Citazione capitolo
"Ci aspettiamo che i rappresentanti del sesso opposto siano simili a noi. Ci piacerebbe che "volessero ciò che noi vogliamo" e "sentissero come sentiamo noi.""
Domande capitolo
La causa principale è una sorta di "amnesia" che ha fatto dimenticare a uomini e donne di provenire da pianeti diversi e di essere, quindi, intrinsecamente differenti. Questo li porta ad aspettarsi erroneamente che il partner pensi, senta e reagisca come loro. Tale aspettativa irrealistica genera frustrazione e incomprensioni continue.
Il primo passo è ricordare e accettare la verità fondamentale che uomini e donne sono diversi. Tenere a mente che il partner "viene da un altro pianeta" aiuta a non prendere le differenze sul personale e a smettere di resistervi. Questo semplice cambio di prospettiva permette di affrontare i problemi con più relax e comprensione reciproca.
Sintesi capitolo
La radice dei nostri conflitti di coppia non è la mancanza d’amore, ma una potente "amnesia collettiva". Dimentichiamo di provenire da "pianeti" diversi e, di conseguenza, di parlare linguaggi differenti. Questo errore ci porta a dare per scontato, come scrive l'autore, "che se i nostri partner ci amano, reagiranno e si comporteranno... proprio come noi". Pretendere che il partner si adegui al nostro modo di comunicare è futile, come un italiano che si arrabbia con un giapponese perché non capisce la sua lingua. La vera svolta non è cercare di cambiare l'altro, ma ricordare questa fondamentale differenza. Tenere a mente la metafora di Marte e Venere ci permette di sostituire la rabbia con la curiosità, trasformando ogni incomprensione in un'occasione per decifrare un mondo diverso dal nostro e approfondire il legame.
Rispondi alle seguenti domande:
Secondo il testo, qual è la radice principale dei conflitti nelle relazioni tra uomini e donne?
La mancanza di amore sincero tra i partner.
L'aver dimenticato le differenze intrinseche tra i sessi, aspettandosi che il partner pensi e agisca come noi.
L'influenza negativa dell'atmosfera terrestre raccontata nella metafora.
Quale cambio di prospettiva suggerisce l'autore per superare gli equivoci e le frustrazioni?
Ricordare che uomini e donne sono come 'alieni' di mondi diversi e studiare le reciproche differenze con curiosità.
Impegnarsi a 'correggere' il partner per renderlo più simile a noi, eliminando così le differenze.
Accettare che l'amore non può durare a causa delle differenze incolmabili tra i sessi.
Cosa succede, secondo il testo, quando diamo per scontato che il nostro partner, se ci ama, debba reagire e comportarsi esattamente come faremmo noi?
La relazione diventa più forte perché il partner si adatta alle nostre aspettative.
Si dimostra la profondità del proprio amore, che da solo basta a risolvere ogni problema.
Nascono rabbia e risentimento perché le aspettative vengono deluse e ci si sente incompresi.
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